La Corea del Sud non accetta la decisione del Giappone di rilasciare nell'oceano 1,25 milioni di tonnellate di acqua radioattiva trattata dalla centrale nucleare di Fukushima.
Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha infatto dato mandato ai funzionari governativi il compito di impugnare al Tribunale internazionale del diritto del mare la decisione del Giappone.

L'acqua di Fukushima in mare
Telegiornale 13.04.2021, 22:00
Portando il caso al tribunale di Amburgo, Moon mira a sospendere l'iniziativa annunciata martedì dal Governo di Tokyo che ha innescato forte opposizione e indignazione pubblica nel Paese. Moon, secondo i media locali, ha incontrato oggi, mercoledì, l'ambasciatore nipponico Koichi Aiboshi al quale ha espresso "grande preoccupazione" per la mossa di Tokyo.
ATS/ANSA/Swing