La procura della Repubblica ungherese ha avviato mercoledì un procedimento penale nei confronti della reporter della rete di simpatie nazionaliste N1TV, licenziata dopo che l'anno scorso aveva colpito e fatto inciampare dei migranti mentre li filmava alla frontiera con la Serbia. Il gesto non sarà però considerato un crimine razziale.
La cattiveria della reporter, lo sgambetto
RSI Info 09.09.2015, 11:59
I calci alla bambina
RSI Info 09.09.2015, 11:58
All'epoca dei fatti, in piena crisi sulla rotta dei Balcani, centinaia di profughi passavano il confine ogni giorno attorniati da un cordone di polizia. La situazione è molto diversa oggi, anche se le tensioni non sono sopite: Budapest terrà il 2 ottobre un referendum sull'accordo europeo di ripartizione dei migranti.
pon/ATS