Il Ministero della difesa russo ha annunciato, nella notte su giovedì, l’entrata in vigore del cessate il fuoco di 48 ore nella città siriana di Aleppo. La misura dovrebbe consentire di stabilizzare la situazione nella zona. Non viene per contro precisato con chi la Russia abbia condiviso la decisione.
Mosca accusa invece il fronte al Nusra, la branca siriana di al Qaida di aver attaccato nelle ultime ore diversi quartieri di Aleppo con lanciarazzi e di avere condotto un’offensiva terrestre con i blindati nelle zone sud della città.
L’annuncio della Russia è giunto solo poco dopo che il segretario di Stato USA John Kerry ha di nuovo messo in guardia Bashar al Assad e il suo alleato Vladimir Putin di rispettare la tregua. Nelle ultime ore almeno 70 combattenti sono stati uccisi nei dintorni di Aleppo, stando all’Osservatorio siriano dei diritti umani, ONG vicina ai ribelli.
ATS/AFP/Swing