Almeno sei persone sono state uccise in una sparatoria avvenuta venerdì sera vicino ad un campus universitario di Santa Barbara, in California. Anche il sospetto sparatore, che ha aperto il fuoco all’impazzata dalla sua automobile, è morto. Una dozzina di passanti sono stati feriti. Prima l’omicida, un 22enne figlio di un regista hollywoodiano, aveva pugnalato tre uomini. I cadaveri sono stati trovati a casa sua. Lo sceriffo, interpellato dalla CNN, ha parlato di "assassinio di massa premeditato".
La folle corsa è durata circa 10 minuti. Il criminale è finito contro un'automobile parcheggiata, inseguito da una pattuglia della polizia. L’omicida, deceduto, potrebbe essersi tolto la vita oppure essere stato ucciso dai poliziotti.
Gli inquirenti stanno indagando. Un video sui social network ritrae il folle che lancia un’invettiva contro alcune donne che lo avevano rifiutato. È stato definito "persona affetta da gravi disturbi mentali".
Red. MM/Reuters/ATS/ANSA
TG20 del 24/05/14: il servizio sulla strage in California
RSI Info 25.05.2014, 08:56