La Turchia è pronta, "se necessario", ad aprire i confini a decine di migliaia di rifugiati siriani in fuga da Aleppo, in maggioranza donne e bambini, bloccati alla frontiera turca da venerdì. Lo ha comunicato il presidente Recep Tayyip Erdogan. "Il regime ha ora bloccato una parte di Aleppo...la Turchia è sotto minaccia", ha spiegato Erdogan. "Se hanno raggiunto la nostra porta e non hanno altra scelta, se necessario, faremo entrare i nostri fratelli", ha ggiunto.
La frontiera Oncupinar resta per ora chiusa a migliaia di rifugiati ammassati al confine per il terzo giorno consecutivo. Sabato l'Europa aveva fatto appello alla Turchia per far riaprire il confine e rispettare il diritto internazionale, che impone di accogliere le migliaia di rifugiati siriani in fuga dalla guerra.
ATS/M.Ang.