La festa delle Vele Scarlatte, il più grande appuntamento mondiale dedicato ai maturandi, si è tenuto a San Pietroburgo anche quest'anno. Il timore del coronavirus non ha fermato lo spettacolo che abitualmente attira centinaia di migliaia di persone. Gli organizzatori lo hanno però spostato sulle coste del mar Baltico, nei pressi dello stadio, dove si è svolto senza il pubblico che lo ha seguito in diretta tivù.
Il nome della festa che rappresenta l'entrata nell'età adulta dei giovani russi deriva dal titolo del romanzo di Alexander Grin, opera in cui alla protagonista, una fanciulla di nome Assol, viene predetto che l’amore le verrà incontro dal mare a bordo di un veliero con le vele rosse.
Le Vele Scarlatte, istituite in epoca sovietica nel 1968, quando l'ex capitale dell’impero russo si chiamava Leningrado, si sono svolte fino al 1979. Dopo 25 anni di assenza, il governo cittadino le ha ripristinate rispettando le tradizioni, con l’imponente imbarcazione in navigazione sulle acque del fiume Neva, di fronte alla fortezza di Pietro e Paolo.