I due britannici convertiti all'islam incolpati ed incarcerati per l'assassinio di un soldato in pieno giorno davanti ad una caserma di Londra lo scorso 22 maggio si sono dichiarati non colpevoli.
Quando, in videoconferenza al tribunale londinese di Old Bailey, hanno negato tutte le accuse nei loro confronti, tra cui l'omicidio di Lee Rigby, la sua vedova è scoppiata in lacrime.
La giustizia britannica impone delle restrizioni che vietano la diffusione di qualsiasi dettaglio legato all'aggressione prima del processo che inizierà il 18 novembre.
Red.MM/mrj