Spintoni e ceffoni tra militanti della Lega Nord e componenti del consiglio nazionale veneto, che ha decretato 35 espulsioni, decise a carico di militanti che avrebbero preso parte alla protesta di Pontida. È successo oggi a Noventa Padovana.
I "ribelli" hanno approfittato dell'uscita del governatore Zaia, per manifestare il loro disaccordo e entrare nella sede sorprendendo così il consiglio.
Alcuni suoi componenti hanno cercato di bloccare l'entrata ed è in queste fasi che gli animi si sono agitati. Sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno dovuto accompagnare fino all'auto il segretario Flavio Tosi.