La polizia turca ha arrestato più di 1'700 persone durante le manifestazioni antigovernative che si sono svolte ad Ankara e in decine di altre città. Lo ha comunicato il ministro degli interni Muammer Guler. La maggior parte di loro, ha aggiunto, è già stata rimessa in libertà.
Nel pomeriggio nella capitale sono avvenuti nuovi scontri e la polizia, per impedire che la folla si avvicinasse agli uffici del contestato premier Erdogan ha usato gas lacrimogeni.
Anche in piazza Taksim a Istanbul, teatro ieri di violenti scontri, migliaia di persone sono tornate a radunarsi.