Svizzera

“Ottantamila rifugiati in più”

È lo sforzo che chiede alla Svizzera la presidente della Croce Rossa Huber-Hotz

  • 25 aprile 2015, 18:24
  • 1 giugno 2023, 19:19
Immagine d'archivio

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  • © Keystone

In Svizzera c'è posto per altri 80'000 rifugiati, tanti quanti ne sono accolti attualmente a titolo provvisorio: lo sostiene la presidente della Croce Rossa svizzera, Annemarie Huber-Hotz, sottolineando come il numero in questione sia estremamente basso in rapporto alla popolazione residente.

Nel 1871 la Confederazione - spiega l'ex cancelliera federale in un'intervista pubblicata dalla "Schweizer Illustrierte" - ha dovuto accogliere in tre giorni 80'000 soldati dell'armata francese del generale Bourbaki. “È quello che si deve fare nuovamente oggi”.

 Annemarie Huber-Hotz

Annemarie Huber-Hotz

  • ©Keystone

Il Consiglio federale ha approvato nel 2013 un contingente di 500 siriani e quest'anno ha deciso l'arrivo di altri 3000. Per Huber-Hotz si deve fare di più.

ATS/SP

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