La quota di asintomatici con SARS-CoV-2 potrebbe essere inferiore a quanto ritenuto finora e non superare il 20% dei casi. È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista PLOS Medicine da Diana Buitrago-Garcia, dell'Università di Berna.
Il lavoro si basa su una revisione di 79 studi già pubblicati sul covid-19, per un totale di 6'616 persone coinvolte, delle quali 1'287 sono state definite asintomatiche. Lo scopo dell'analisi è stato di determinare la quota di persone infettate dal SARS-CoV-2 che resta veramente asintomatica per tutto il corso dell'infezione e quindi distinguere i veri asintomatici dai pre-sintomatici, in quanto c'è ancora molto disaccordo su questo fronte, spiegano gli autori.