La vita si ribella alla pandemia

Mancano i luoghi per socializzare e quelli di svago scarseggiano. Le persone si stanno riappropriando così dello spazio pubblico.

“Non penso che non si conoscano i rischi e non possiamo ignorare la gravità della situazione. Ma il bisogno di vivere è anche molto forte. Dobbiamo ripensare alle misure in vigore”. Fiorenza Gamba, ricercatrice all’Università di Ginevra, si esprime così sulla RTS. “Prendere possesso dello spazio pubblico è prendere possesso delle nostre vite”, spiega. “Dobbiamo capire che cosa sia ora davvero importante. La salute è una delle priorità, ma anche il vivere.”

Una certa collera latente, però, inquieta. Secondo Gamba bisogna rimodellare le misure soprattutto per i giovani: “Vedo l’incertezza tra i miei studenti: bisogna essere molto attenti verso questa categoria. Anche gli adulti soffrono, ma in maniera diversa”.