Svizzera

Luce verde ai 57 miliardi

Anche il Consiglio degli Stati approva il piano di aiuti all'economia: meno generosità con gli asili nido, divergenze su turismo e pigioni

  • 5 maggio 2020, 22:35
  • 10 giugno 2023, 00:39

RG 18.30 del 05.05.2020 Il servizio di Paola Latorre

RSI Svizzera 05.05.2020, 22:35

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Di: ATS/pon

Il Consiglio degli Stati, un giorno dopo il Nazionale, ha approvato a sua volta martedì i vari crediti proposti dal Consiglio federale per sostenere l'economia duramente toccata dalla crisi del coronavirus. Il Parlamento si è mostrato in alcuni settori più generoso dell'Esecutivo. Le spese totali superano i 57 miliardi di franchi. Tra le due Camere rimangono tuttavia alcune divergenze su turismo e affitti.

Tra i crediti approvati ci sono 40 miliardi destinati alle imprese con problemi di liquidità (la Camera dei cantoni, diversamente da quella del popolo, non ha però voluto ammorbidire le condizioni di questi prestiti alle aziende garantiti dalla Confederazione), 6 miliardi per l'assicurazione contro la disoccupazione e 5,3 miliardi per le indennità di perdita di guadagno, oltre 2 miliardi e mezzo per acquistare materiale sanitario e 1,88 miliardi per il settore dell'aviazione, senza dimenticare gli aiuti urgenti a cultura (280 milioni) e sport (100).

Questi importi storici dovrebbero essere unici, ha rassicurato Peter Hegglin (PPD/ZG) a nome della commissione. Se ciò dovesse riproporsi, le finanze pubbliche non potrebbero sopportarlo. Non c'è mai stato un programma come questo, ha confermato il ministro delle finanze Ueli Maurer, ma si tratta tuttavia solo di un primo passo, in particolare per l'assicurazione contro la disoccupazione.

L'UDC ha tentato invano di ridurre in particolare i crediti per la cultura e di respingere in toto gli aiuti urgenti agli asili nido, che il Governo non aveva previsto: dai 100 milioni voluti dalla Camera bassa, si è scesi a 65.

Rimane una divergenza importante tra i due rami del Parlamento: il Consiglio degli Stati ha deciso, con 33 voti voti contro 5, di attribuire un credito di 67 milioni a Svizzera Turismo. Il Nazionale si è invece limitato a un credito di 40 milioni volto a finanziare un'ulteriore campagna di marketing per il periodo 2020-2022. Altro punto su cui c'è disaccordo, quello degli affitti: solo i "senatori" vogliono sostenere con 50 milioni piccole imprese e indipendenti in difficoltà con le pigioni.

Sconti per l'affitto dei commerci

Telegiornale 05.05.2020, 22:00

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