Il consigliere di Stato zurighese Mario Fehr ha annunciato oggi che lascia il Partito socialista con effetto immediato. Il politico di lungo corso giustifica questa decisione con le tensioni sempre più grandi tra lui e la direzione.
"In qualità di consiglieri di Stato, dipendiamo dal sostegno dei nostri partner politici", ha indicato il responsabile del Dipartimento cantonale della sicurezza. "Le tensioni con la direzione, sempre più ideologica e di sinistra, del PS della città e del canton Zurigo hanno reso questa cooperazione sempre più difficile per me, se non impossibile".
Fehr deplora l'intolleranza crescente nei confronti delle opinioni dissidenti all'interno del partito. Questa intolleranza si è manifestata sotto forma di insulti, denunce e procedimenti penali, ha affermato il consigliere di Stato.
Fehr ha quindi detto di voler preservare la sua capacità a governare e la sua credibilità. Lascia quindi il PS dopo 39 anni. Non ha l'intenzione di aderire a un altro partito politico, ha precisato.

Assemblea del PS
Telegiornale 13.02.2021, 13:30
ats/joe.p.