Il tasso di interesse massimo per i crediti al consumo sarà ridotto a partire dal primo luglio del 2016. Passerà dal 15 al 10% per i crediti in contanti e al 12% per gli anticipi su carta di credito. Lo ha stabilito venerdì il Consiglio federale.
Tale soluzione, secondo Simonetta Sommaruga, si configura come un giusto equilibrio fra gli interessi degli istituti di credito e i provvedimenti diretti a prevenire gli indebitamenti, ha dichiarato la ministra nel corso di una conferenza stampa a Berna.
Il tasso di interesse massimo, stabilito dalla legge, è uno dei 3 strumenti finalizzati a proteggere i consumatori. Gli altri due sono rappresentati dalla sorveglianza sui prezzi e dalle norme contro la lesione e l'usura.
Il Consiglio federale fissò il tasso massimo al 15% nel 2003. Da allora era rimasto invariato e la relativa ordinanza non era stata più modificata.
ATS/ARi