"Tutti a far festa in Parlamento"
Ironia e critiche dopo che in due occasioni a Berna i deputati hanno dimenticato le regole anti-COVID per omaggiare i colleghi Kuprecht e Maurer
Hanno sollevato perplessità i due momenti di festa organizzati in Parlamento a Berna in questi giorni: al centro delle critiche un intermezzo musicale e uno spontaneo “tanti auguri” al consigliere federale Ueli Maurer che ha festeggiato 70 anni.
Lunedì al Consiglio degli Stati si è esibito Carlo Brunner con la sua band, invitato dal neoeletto presidente dei cantoni Alex Kuprecht. Niente da ridire sull’esecuzione, ma l’epidemiologo Christian Althaus non ha nascosto il suo stupore attraverso un tweet notando la presenza di due sassofoni soprano e facendo notare che mentre molti soffrono a causa del coronavirus, sotto la cupola federale si festeggia con strumenti a fiato.
Das Land welches bald 5’000 Todesfälle im Zusammenhang mit #COVID19 zu beklagen hat feiert munter weiter. Und zwar mit Blasmusik. Derweil sich der Rest der Bevölkerung Mühe gibt die Pandemie einzudämmen. One can't make this up. https://t.co/kJivIYWGEj
— Christian Althaus (@C_Althaus) November 30, 2020
Ma come detto, non è un caso isolato. Ieri, martedì, un coro di buon compleanno si è levato spontaneamente nei confronti di Maurer. La responsabile del settore infezioni all’ufficio federale della sanità pubblica Virginie Masserey ha detto che non le sono sembrate delle idee azzeccate, anche perché canti e strumenti a fiato aumentano la probabilità di contagio attraverso aerosol e mascherine e plexiglass, in questi casi, servono a poco.
Liebes @ParlCH, wäre es möglich, dass wir in drei Wochen den #Geburtstag unserer Tochter im #Bundeshaus feiern könnten? Zuhause sei es eben verboten, in #Bern scheint er erlaubt. #COVID19
— Florian Zingg (@fzin) December 1, 2020
Ma poi c’è anche l’aspetto non poco rilevante del “buon esempio da dare”: il Governo da settimane invita la popolazione alla prudenza e poi è il primo a non rispettare le regole. Sui social i due momenti non sono passati inosservati, c’è chi chiede allora di poter andare a festeggiare il compleanno della figlia o il Natale direttamente a palazzo.