Il Consiglio federale ha deciso un inasprimento mirato delle sanzioni nei confronti della Siria, adeguandosi alle misure adottate dall'Unione europea nei mesi di settembre e ottobre. Le disposizioni entrano in vigore domani.
Oltre agli attuali divieti che concernono la vendita e la fornitura di armi, saranno vietate le operazioni in ambito assicurativo riguardanti materiale bellico e l'approvvigionamento energetico.
Il Governo ha inoltre esteso le deroghe relative all'impiego degli averi bloccati. I patrimoni di alcuni cittadini siriani non colpiti da sanzioni, potranno essere svincolati.