I lavori di scavo e rivestimento della galleria di base del Monte Ceneri dovrebbero finire nel gennaio del 2016, ma il rischio di ritardo della messa in esercizio, prevista per il 2020, resta elevato, secondo la Delegazione di vigilanza delle Camere federali sulle nuove trasversali alpine.
Il rischio, precisa un comunicato, è dovuto in particolare a un ricorso inoltrato da Camorino contro la costruzione di uno stabile adibito alla tecnica ferroviaria, accolto dal Tribunale federale.
Sul tema sono in corso colloqui tra le autorità comunali, cantonali e i responsabili del progetto, ma se i lavori di costruzione non prenderanno il via entro il prossimo marzo, la messa in esercizio della galleria rischia di dover essere posticipata nuovamente.
ATS/sf