Una ventina di richiedenti l'asilo è arrivata nel pomeriggio a Bosco Gurin. si tratta soprattutto di donne provenienti dall'Eritrea, via Losone o la Svizzera tedesca, che saranno ospitate nell'ostello della gioventù Giovanibosco, attualmente vuoto in attesa della stagione invernale. Resteranno per almeno un mese.
L'arrivo degli asilanti a Bosco Gurin
L'iniziativa dell'imprenditore Giovanni Frapolli ha avuto le benedizione del Municipio. L'arrivo ha fatto discutere in paese, ma secondo il sindaco Alberto Tomamichel non ha suscitato troppo nervosismo. "Il comune si conferma aperto e fa una bella figura", afferma. "Ricordando la nostra storia" (il paese à frutto dell'emigrazione dei Walser) "dobbiamo accogliere queste persone", ha detto un'abitante, ma c'è anche chi avrebbe desiderato qualche informazione in più o avanza dubbi sulla capacità di adattamento degli ospiti al clima dei 1'500 metri del villaggio. Quanto alla possibilità che agli asilanti vengano chiesti lavori di pubblica utilità, il sindaco si dimostra aperto "ma prima diamo loro il tempo di integrarsi e vediamo come si comportano".
CSI/pon
Dal TG20: