Coira ha un nuovo vescovo
Papa Francesco ha nominato Joseph Bonnemain alla guida della diocesi
Un anno e nove mesi dopo le dimissioni di Vitus Huonder, la diocesi di Coira ha un nuovo vescovo. Papa Francesco ha nominato Joseph Bonnemain, che è stato per anni vicario giudiziale della diocesi e già incluso nella lista dei nomi presentata in novembre dal Vaticano, sulla quale non era però stato raggiunto un accordo, secondo indiscrezioni per l'opposizione degli ambienti più conservatori.
L'amministratore apostolico attuale, Peter Bürcher, che si è congratulato con il futuro vescovo, continuerà a guidare la diocesi di quasi 700'000 fedeli in sette cantoni (Grigioni, Svitto, Uri, Glarona, Obvaldo, Nidvaldo e Zurigo) fino alla sua consacrazione.
Bonnemain sarà probabilmente un vescovo di transizione, visto che ha 72 anni e a 75 normalmente dovrà presentare le dimissioni al Papa per raggiunti limiti di età. Originario dei Pommerats (JU), è nato il 26 luglio 1948 in Spagna, dove ha frequentato tutte le scuole fino alla maturità. Ha poi studiato medicina all'Università di Zurigo, poi filosofia e teologia a Roma. Nel suo saluto iniziale, ha indicato ai fedeli la fratellanza e la speranza come medicine per guarire i mali della diocesi. Bonnemain, ritenuto un costruttore di ponti, ammette però anche che ci sarà molto da fare.
Vitus Huonder si è dimesso da vescovo nel maggio 2019 dopo 12 anni di mandato. Una soluzione transitoria è stata trovata in attesa di nominare il nuovo vescovo. Il Papa aveva nominato Peter Bürcher dell'Alto Vallese come vescovo di Coira ad interim. Si basava sul presupposto che il suo mandato sarebbe durato solo pochi mesi. Alla fine, sarà rimasto in carica per quasi tre anni prima di passare la diocesi al neoletto Bonnemain.
- Notiziario 11.00 del 15.02.2021