Il Consiglio di Stato ticinese ha approvato mercoledì un messaggio di modifica della legge universitaria, nel quale viene rinviata, però, la tanto discussa questione dell’avvicinamento della Facoltà di Teologia all’Università della Svizzera italiana.
Il Governo, infatti, ha chiesto ulteriori approfondimenti. A non convincere sarebbero aspetti legati soprattutto ai finanziamenti.
Via libera, invece, al cambiamento di nome della Facoltà di Scienze della comunicazione, che in futuro dovrebbe chiamarsi Facoltà di comunicazione, cultura e società e al nuovo assetto organizzativo dell'ateneo. La modifica di legge dovrà ottenere ora l'avallo del Parlamento.
L'USI cambia solo in parte
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La facoltà di teologia risponde ai dubbi del Cantone
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