Fuga di gas, caos sulle strade
Il Ticino tagliato in due per oltre due ore genera una situazione viaria da incubo tra Mendrisio e Bellinzona
La fuga di gas avvenuta lunedì pomeriggio a Sigirino ha provocato disagi enormi a chi si spostava in auto tra il Sopraceneri e il Sottoceneri. La chiusura dell’autostrada A2 per oltre due ore e quella, ancor più lunga, della strada cantonale all’altezza del Dosso di Taverne ha poi provocato code immense e paralizzato la viabilità ordinaria, andata del tutto in crisi con l’inizio delle ore di punta.
Dopo le 19.15 sull’autostrada in entrambe le direzioni ViaSuisse segnalava traffico notevolmente rallentato e varie code in entrambe le direzioni tra Bellinzona e Mendrisio. I punti più critici sono però in direzione nord tra Mendrisio e la galleria del San Salvatore, dove le attese superano i tre quarti d’ora, e tra la galleria del Dosso di Taverne e Rivera (sempre verso nord), dove le code si estendono fino a oltre l’uscita verso il Monte Ceneri. Alle 20.00, rallentamenti e incolonnamenti a tratti erano ancora presenti fra Rivera e il San Salvatore verso sud e fra Mendrisio e la galleria di San Nicolao verso nord.
L’incidente avvenuto nel pomeriggio sull'A2 non lontano da Manno (ha causato il ferimento di un 31enne) e l’auto in panne nel tunnel di Grancia (che ha bloccato la corsia di sorpasso verso le 18.30), hanno ulteriormente aggravato una situazione resa già difficile dal movimento dei frontalieri e degli altri utenti che nel tardo pomeriggio percorrono quotidianamente l’asse autostradale Sud-Nord.
EnCa
- CSI 18.00 del 10.03.2017 - Il servizio di Furio Ghielmini
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