Il settore turistico arranca
Calo marcato dei pernottamenti in Ticino e nei Grigioni nella stagione estiva 2015
La stagione estiva 2015 del settore alberghiero ha visto il Ticino e i Grigioni protagonisti in termini negativi, con un calo dei pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2014 che ha raggiunto rispettivamente il 6,8% (- 115'000 pernottamenti) e il 7,8% (- 175'000). La diminuzione è stata più lieve a livello nazionale (- 0,7%).
Il turismo retico ha subito la maggior flessione anche guardando al solo mese di ottobre, con un calo del 9,8%, che si traduce in 25'000 pernottamenti in meno. In Ticino la diminuzione è stata dello 0,7%, malgrado gli arrivi siano aumentati del 2,6%.
Su questi risultati, sottolinea l'Ufficio federale di statistica, ha probabilmente influito la forza del franco rispetto all'euro, conseguenza dell'abbandono della soglia minima da parte della Banca nazionale svizzera.
Prima della classe è stata invece la regione di Zurigo dove è stato registrato il maggiore aumento in assoluto, con 141'000 pernottamenti supplementari, pari ad un incremento del 4,5%. Seguono Lucerna e Lago dei Quattro Cantoni (+87'000; +4,0%) e l'Oberland bernese (+50'000; +2,3%).
ats/ZZ