Via l'obbligo di protezione, ma non troppo
Via l'obbligo di protezione, ma non troppo (Keystone)

In ospedale la mascherina resta... consigliata

Da oggi addio alle direttive anti Covid in Ticino nel settore socio-sanitario, quelle del medico cantonale diventano delle raccomandazioni

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L’uso della mascherina nel settore sanitario e sociosanitario in Ticino resta raccomandato, ma non più imposto dalle direttive del medico cantonale.

A partire da oggi, mercoledì, le misure di protezione contro il coronavirus vengono allentate. “L’andamento epidemiologico attuale si sta mostrando favorevole, con una continua diminuzione delle persone ospedalizzate e una minor circolazione del virus. Questa situazione, unità alle mutate condizioni generali di gestione della pandemia, permette – annuncia un comunicato del Dipartimento della sanità e della socialità – di procedere a un allentamento delle misure di protezione ancora in vigore nel settore sanitario ospedaliero, extraospedaliero (ambulatoriale) e sociosanitario”.

Restano le raccomandazioni, e in particolare per il personale a contatto con l’utenza di continuare ad usare la mascherina. Ciò è valido per tutti gli ambiti: ospedali, cliniche, case per anziani, istituti per invalidi, studi medici, farmacie, ecc... Un invito che, ricorda l’autorità cantonale, viene esteso anche ai visitatori delle strutture, in particolare durante la stagione fredda. A questi viene anche richiesto, in presenza di sintomi, di rinunciare ad accedere in questi luoghi.

Le raccomandazioni possono essere consultate sul sito www.ti.ch/coronavirus, dove si trova anche la pubblicazione dei dati sull’evoluzione epidemiologica. Ma con una novità, considerato che dal 1. gennaio è cambiato il riconoscimento del costo dei test, il dato settimanale sul numero di nuovi casi positivi non viene più pubblicato, poiché non più attendibile.

 

 
Spi
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