Ticino e Grigioni

"L’UE non ci intimorisce"

Il presidente ticinese dell’UDC, Piero Marchesi, soddisfatto del “sì” a “Prima i nostri”; la palla passa a Berna

  • 25 settembre 2016, 17:00
  • 7 giugno 2023, 23:41
Piero Marchesi

Piero Marchesi

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“Sono un presidenze contento: è stata una battaglia dura e difficile per noi promotori dell’iniziativa, ma i ticinesi hanno sancito di voler regolare autonomamente l’immigrazione e anche l’afflusso di manodopera estera”. È un Piero Marchesi che non nasconde soddisfazione, quello intervistato dalla RSI.

In merito all’iniziativa “Prima i nostri”, che chiede di iscrivere nella costituzione cantonale i principi della preferenza indigena e della complementarietà professionale fra lavoratori svizzeri ed esteri, il presidente della sezione ticinese dell’UDC aggiunge: “È una vittoria storica; se non ci fosse stato il controprogetto oso dire che la percentuale di sì (attestatasi al 58%, ndr.) sarebbe stata oltre il 70%”.

"I ticinesi non vogliono farsi intimorire dall’Unione europea", chiosa Marchesi, e “nemmeno da quei partiti o esponenti politici locali che mettono gli interessi di Bruxelles davanti a quelli della popolazione”.

Serve l’approvazione federale

La palla passa ora a Berna. Prima di essere resa effettiva, la modifica costituzionale, come da prassi, dovrà essere avallata dall’Assemblea federale, a cui tocca valutare la sua conformità al diritto superiore.

La reazione del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato ticinese ha preso atto del sì all’iniziativa. Pur condividendone “i principi generali”, si legge in un comunicato, “il Governo ricorda i problemi di applicazione a livello cantonale del testo proposto e, questo, a causa di un problema di armonizzazione, in particolare, con le leggi federali”.

"Fatta questa premessa – continua la nota - il Consiglio di Stato assicura il proprio massimo impegno per applicare i contenuti dell’articolo costituzionale votato dal popolo”. Verrà ora costituito un gruppo di lavoro per elaborare un testo di legge che applichi il nuovo articolo costituzionale.

Notiziario/ludoC

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