Locarno non parteciperà alle prossime sedute della Piattaforma di dialogo fra cantone e comuni, ritenendola "inutile finché non vi sarà un chiarimento" da parte del Cantone che, a suo dire, avrebbe adottato delle misure che vanno "decisamente contro" gli intenti siglati tra gli enti locali e l'Esecutivo cantonale per ridurre il disavanzo dello Stato. Lo ha comunicato il Municipio martedì.
La città protesta in questo modo contro la decisione del Consiglio di Stato di trasferire oneri per 11,2 milioni di franchi ai comuni nell’ambito delle misure per contenere il deficit nel 2016. L’annuncio arriva poche ore prima dell’inizio della riunione tra i due livelli esecutivi.
Locarno "esprime il suo disappunto sia per il contenuto delle proposte, sia per la tempistica", si legge in una nota. In particolare il Governo viene criticato per aver dato "una comunicazione unilaterale in merito a un’importante misura" senza che essa sia stata discussa preventivamente dalla Piattaforma.
ZZ/Red MM