Mattei si chiama fuori

Germano Mattei non si presenterà a metà novembre al ballottaggio per gli Stati. L’ha confermato lo stesso politico in un comunicato diffuso alla stampa lunedì mattina.

Nel documento il coordinatore di Montagna Viva sottolinea che i rappresentanti del movimento hanno valutato l’esito delle elezioni federali, ritenendosi soddisfatti dei consensi ottenuti, con il 1,41% e 12'869 voti per il Nazionale e circa il 6% dei suffragi e 6'838 per gli Stati. Nella nota si legge che, considerati questi risultati concreti ottenuti in questi ultimi anni, si ritiene “un esercizio inutile partecipare alla votazione di ballottaggio per il rinnovo dei due rappresentanti” agli Stati.

Montagna Viva preferisce infatti concentrarsi su problemi importanti quali la gestione del nostro territorio e il suo futuro, cosa si sta facendo per il dopo AlpTransit, la grave crisi del turismo, la difesa delle forze idriche e idroelettriche a rischio smantellamento, il futuro energetico del cantone e lo sfruttamento della grande offerta di biomassa garantita dai boschi cantonali.

EnCa/pon