"Il mio obiettivo? Entrare in consiglio comunale a Lugano per presentare una proposta che per il Ticino sarebbe una prima assoluta: una modifica della Legge cantonale affinché i quartieri nati dall’aggregazione possano votare e ritornare a essere un comune".
Così Harry Herber, giardiniere luganese nato nel 1943 con una lunga carriera politica alle spalle (è stato municipale a Pazzallo e Carabbia e deputato in Gran Consiglio) presenta la prima lista per le elezioni comunali del prossimo mese di aprile, depositata in cancelleria già lo scorso 13 di gennaio.
Nome del neonato movimento: "Non5ma500", un riferimento alla proposta del direttore del DECS Manuele Bertoli, quando ha affermato che in "Ticino sarebbero bastati 5 grandi comuni".
"Sono sempre stato contro le aggregazioni", aggiunge Herber. "Perché mi presento a Lugano? Perché la città è stata il grande seduttore per le fusioni", conclude.
joe.p.