Ticino e Grigioni

"Raggiri in netto aumento"

Li segnala la Sezione del lavoro in relazione alle indennità di disoccupazione

  • 10 gennaio 2015, 19:40
  • 7 giugno 2023, 03:21
Sergio Montorfani, responsabile della Sezione ticinese del lavoro

Sergio Montorfani, responsabile della Sezione ticinese del lavoro

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Risultano in sensibile crescita i tentativi di ottenere indennità di disoccupazione, raggirando le Casse attraverso la dichiarazione di un permesso B, vale a dire di residenza.

Soprattutto nel 2014 è emerso "un numero crescente di situazioni nelle quali una persona chiede tali sostegni sulla base di tale permesso", ha dichiarato alla RSI Sergio Montorfani. Tuttavia, dopo le verifiche del caso, le posizioni in questione risultano assimilabili a quelle di veri e propri frontalieri. In base alla legge, queste persone "non possono quindi beneficiare degli aiuti", precisa il direttore della Sezione ticinese del lavoro.

"Abbiamo visto casi di persone che indicano un certo luogo come loro residenza abituale". Controlli e indagini mostrano però in seguito situazioni insufficienti per definire una residenza, la quale in realtà "si trova di solito oltre frontiera e magari con tanto di famiglie", commenta Sergio Montorfani, sottolineando una casistica che negli ultimi tempi è cresciuta vistosamente.

CSI/ARi

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