La siccità di questa estate fa soffrire particolarmente il tratto italiano del Ticino. In diversi punti l'alveo è asciutto, tanto che si può camminare sul letto del fiume. È una situazione che si ripete ormai ogni anno, denunciano Legambiente Lombardia e il Coordinamento Salviamo il Ticino. L'attenzione è punta sul Lago Maggiore, che non assicura il deflusso minimo vitale al fiume, perché si vogliono favorire le località turistiche sulle rive del Verbano.
A rischio è tutto un ecosistema patrimonio dell'Unesco per la biodiversità, sostengono, ma non solo: se non si innalza l'invaso attuale da 1,25 a 1,50 sullo zero idrometrico sono minacciate anche le utenze irrigue e industriali.
Per permettere di constatare la situazione, per domenica dalle ore 10.00 è stata organizzata una regata in canoa da Somma Lombardo al Ponte di Oleggio.
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