Gli attacchi terroristici in Francia hanno generato episodi di islamofobia anche in Ticino dove in rete si è costituito anche un gruppo locale Pegida. Nel mirino gli esponenti della Lega dei musulmani. Nei giorni scorsi hanno ricevuto telefonate minacciose, sms contenenti insulti razzisti e frasi offensive nei confronti dell'Islam.
Come riferito a "20 minuti" dall'imam di Lugano Samir Radouan Jelassi, negli ultimi giorni, lui e altri esponenti della Lega dei musulmani, sono stati destinatari di messaggi intimidatori.
"Non vogliamo fare generalizzazioni e non vogliamo subirne a nostra volta: invitiamo tutti a non confondere l'islam con l'estremismo e il terrorismo, che la comunità musulmana condanna fermamente", sottolinea anticipando la probabile presentazione di querele contro ignoti al Ministero pubblico. "È giusto che le autorità intervengano in casi simili, anche se la nostra intenzione è di non gettare benzina sul fuoco in un momento così delicato", rileva al quotidiano gratuito Samir Radouan Jelassi.
Diem