Ticino e Grigioni

Trasparenti fuori dai depositi

Nelle strade di Mendrisio sono cominciati i preparati in vista delle processioni storiche di Pasqua

  • 16 March 2018, 23:05
  • 2 June 2023, 14:36

Traslucidi e fragili: i trasparenti di Mendrisio escono in questi giorni dai depositi per addobbare le vie del Borgo. Un lavoro delicatissimo per gli operai comunali che si trovano a maneggiare le tanto preziose quanto delicate tele translucide sulle quali sono raffigurate le scene della passione di Cristo.

I pannelli, una volta usciti dal deposito, vanno maneggiati con la massima cura. Anche perché, in vista dell'inserimento delle processioni storiche di Pasqua nella lista dei beni culturali immateriali dell'UNESCO come "tradizione vivente", si cerca di salvaguardare, restaurare ed esporre il maggior numero di originali, alcuni dei quali risalgono alla fine del Settecento.

Tra i lampioni portati a mano e le enormi scene bibliche appesi attraverso le strade o alle case, i trasparenti in totale sono circa 500. Quelli che il tempo ha reso troppo delicati e non più trasportabili sono stati sostituiti da copie altrettanto preziose, realizzate con grande maestria dai pochi depositari dell'antica tecnica usata per realizzare i quadri notturni che, affissi nelle strade, illuminano, ornano e scandiscono l’itinerario delle processioni del Giovedì e del Venerdì Santo.

All'appuntamento pasquale, atteso dagli abitanti e dalle migliaia di visitatori attratte dalla bellezza e dall'intensità delle celebrazioni, mancano ancora due settimane, ma i preparativi della scenografia non possono attendere. È tradizione che i trasparenti rimangano esposti per circa due settimane. Inoltre le operazioni non possono essere svolte in breve tempo. Ogni scena va messa nel punto esatto previsto da uno schema. Definisce precisamente la collocazione di tutti i dipinti montati sulle speciali casse che, grazie all'illuminazione interna, danno alle processioni di Mendrisio un fascino che le rende uniche.

Diem

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