Ticino e Grigioni

Verbania e Locarno più vicine

L'aliscafo per frontalieri trova consensi ma... permane l'incertezza; incontro tra le autorità dei due comuni

  • 26 settembre 2014, 20:20
  • 6 giugno 2023, 23:08
Meno traffico sulle strade, forse

Meno traffico sulle strade, forse

  • keystone

L’idea di togliere le auto dei frontalieri dalla strada, dando loro la possibilità di raggiungere il Locarnese utilizzando un aliscafo, si sta facendo largo anche a Locarno, ma permangono incertezze sulla possibile data d'avvio del servizio.

I rappresentanti del municipio, presente anche Tiziana Zaninelli presidente dell’Ente regionale per lo sviluppo del Locarnese e Vallemaggia, hanno incontrato venerdì una delegazione del comune di Verbania, che ha avuto modo di presentare nel dettaglio il progetto, del quale si parla oramai da diverse settimane.

La sindaca di Verbania, Silvia Marchionini, ci ha sottoposto l’iniziativa, che non prevede per ora alcun onere finanziario da parte nostra”, ha commentato a caldo il vicesindaco di Locarno, che in merito aggiunge: “ci è stata chiesta, in particolare, la disponibilità a contattare e sensibilizzare le ditte locarnesi a sostenere questo servizio tra i loro dipendenti”.

Date ancora incerte

La data d’inizio del servizio via lago, annunciata per il 13 ottobre, rimane ancora tutta da stabilire. “Prima che il tutto diventi realtà bisognerà avere un numero minimo di abbonamenti e, stando ale autorità di Verbania, finora sono solo due le aziende interessate e un centinaio i potenziali clienti”, aggiunge Paolo Caroni che precisa: “è emerso un problema sugli orari del servizio, che non coincidono con le esigenze delle ditte”.

Il progetto è senza dubbio interessante anche perché aprirebbe, di fatto, una nuova via di comunicazione tra le due zone di confine”, dichiara Caroni che conclude: “prima di qualsiasi decisione finale bisogna comunque valutare se l’iniziativa sia concretamente ed economicamente sostenibile”.

Lino Bini

Ti potrebbe interessare