È stata lanciata nel canton Argovia una petizione a difesa dell’insegnamento della lingua e cultura italiana nella scuola media. Il Consiglio di Stato, per motivi di risparmio, è infatti intenzionato a dimezzarne l’insegnamento, limitandone l’offerta al solo ultimo anno di scuola obbligatoria.
Attraverso la raccolta di sottoscrizioni, i firmatari chiedono pertanto al Governo di Aarau di lasciare inalterata l’offerta di insegnamento dell’idioma nella scuola pubblica per i seguenti motivi: il numero di ore settimanali attuale (tre ore per due anni) è conforme alle esigenze di insegnamento di una lingua straniera; l’italiano è una lingua nazionale; due anni di insegnamento nella scuola dell’obbligo gettano le basi per proseguirne lo studio alle scuole superiori. I firmatari ritengono altresì che l’italiano sia una lingua parlata da molte persone il cui idioma madre non è il tedesco, e che deve pertanto essere tutelato.
LudoC.