Il Ticino con 59'807 frontalieri occupati a fine 2013 è il secondo cantone svizzero che ne impiega di più. È preceduto solo da Ginevra a cui va il primato nazionale (69'234). A seguire ci sono Basilea Città (34'338), Vaud (24'799), Basilea Campagna (18'211) e Argovia (12'836).
Neanche un frontaliere in undici comuni ticinesi
Solo undici comuni in Ticino non hanno aziende che occupano manodopera pendolare stranieri: si tratta di Campo Vallemaggia, Cerentino, Corippo, Dalpe, Frasco, Gresso, Moleno, Sant’Antonio, Sobrio, Sonogno e Vergeletto. Tutti gli altri invece ne hanno uno o più fino ai 12'240 di Lugano che è la terza città svizzera con il maggior numero di frontalieri dietro a Basilea (33'671) e Ginevra (27'921).
Da sola la città sul Ceresio impiega quasi 2'000 frontalieri in più di tutti quelli che lavorano nell'intero canton Neuchâtel (10'565) e oltre 3'000 in più di quelli attivi nell'agglomerato di Zurigo (8'909). Nella città sulla Limmat ne sono registrati 3'210, 361 in meno di quelli che lavorano a Stabio.
Nella speciale classifica cantonale Lugano precede altri nove comuni ticinesi che hanno oltre mille frontalieri ciascuno: Mendrisio (8’341, 200 in meno di quelli impiegati da tutte le ditte del Canton San Gallo), Chiasso (4’653, 400 in meno rispetto a tutto il canton Sciaffusa), Stabio (3’571), Bioggio (2’471, tanti quanti il canton Berna), Locarno (2’005, 24 in meno rispetto alla città di Nyon), Balerna (1’846, più di tutto il canton Soletta), Manno (1’712), Novazzano (1’038) e Bellinzona (1'031).
Poschiavo come il Canton Lucerna e la città di Berna
Nelle vallate grigionitaliane ad avere più frontalieri è il comune di Poschiavo. Sono 427, super giù, quanti a Muralto, ad Ascona ma anche a Montreux. Comuni che da soli impiegano più manodopera pendolare residente all'estero di tutte le ditte domiciliate nel canton Lucerna (422) e nella città di Berna (378).
Diem