Il lupo preoccupa la Vallemaggia

La presenza del lupo è un problema che interessa tutta la popolazione e non solo gli allevatori di bestiame. Questo il punto di vista di Armando Donati, presidente del Consorzio ovicaprino della Vallemaggia, che lo stesso ha illustrato durante l’assemblea degli agricoltori valmaggesi svoltasi negli scorsi giorni. L’intervento di Donati ha parzialmente fatto riemergere una certa delusione tra i membri del settore (sovente gli allevatori si sentono abbandonati al loro destino da parte dell'autorità) e parecchie preoccupazioni vista l’espansione del grande predatore. Di questo passo, ha sottolineato Donati, fra qualche tempo "troveremo lupi ovunque anche considerato come è andata a finire con i cinghiali".

Le ultime notizie concernenti il predatore parrebbero dare ragione al presidente del Consorzio valmaggese visto che solo pochi giorni fa il lupo ha attaccato una ventina di pecore nella zona di Lodano.

Armando Donati si è poi soffermato sulle possibili soluzioni (dalla discussione ne sono scaturite anche di estreme come l’abbattimento sistematico del predatore) per risolvere o per lo meno circoscrivere il problema. Occorre, secondo Donati, puntare sulla solidarietà tra allevatori, individuando rimedi non eccessivamente costosi per la protezione del bestiame e cercando di effettuare un’informazione oggettiva sui media illustrando concretamente quelle che sono le difficoltà del settore. Prima che lo stesso sia costretto ad abbandonare un'attività secolare delle valli ticinesi.

Red.MM/Swing