Potrebbe essere stata una distrazione dell’autista, il cambio di un CD o di un DVD, a provocare la tragedia di Sierre. Lo scrivono il giornale belga "Het Laatste Nieuws" e il sito dell’Aargauer Zeitung citando il racconto di alcuni bambini ricoverati all’ospedale di Sion che ne hanno parlato ai genitori e al personale curante.
Sulla base di queste testimonianze anonime, il quotidiano belga scrive che un insegnante della scuola di Heverlee avrebbe dato un DVD all'autista poco prima dell'incidente.
Speculazioni?
Il portavoce della polizia vallesana Renato Kalbermatten ha detto di non saperne nulla. A questo punto delle indagini si tratterebbe di “pure speculazioni”. La polizia dubita, dall’esame delle videoregistrazioni, di potere stabilire cosa facesse l’autista nei secondi precedenti l'impatto nella galleria autostradale.
Rimpatrio dei feriti e delle salme
La maggior parte dei feriti meno gravi torneranno in Belgio tra oggi e domani. Alcuni con propri mezzi (in auto), altri in aereo. I tre più gravi non possono essere trasportati. Le salme saranno rimpatriate nella giornata di venerdì con un Hercules C-130 dell’aviazione militare belga.
Lutto nazionale
Domani in Belgio sarà lutto nazionale: alle 11.00 in tutto il paese verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Intanto nelle cittadine di Heverlee e Lommel, da dove provenivano i ragazzi, oggi sono riprese le lezioni.
Soccorritori dagli psicologi
Per i soccorritori intervenuti martedì notte si è trattato di "un incubo, della
peggiore tragedia cui sono stati confrontati nella loro vita". Motivo per cui saranno sottoposti ad un debriefing psicologico. Lo ha annunciato il responsabile cantonale vallesano dei soccorsi Alain Rittiner. "Quando sono rincasato alle 6 del mattino - racconta uno dei soccorritori - ho svegliato le mie figliole, per assicurarmi che fossero vive".