"Der Goalie bin ig", ovvero "Il portiere sono io" di Sabine Boss è il miglior film svizzero dell'anno per la critica, che lo premierà in gennaio in occasione delle Giornate cinematografiche di Soletta. La regista, citata in un comunicato di oggi (lunedì) si è detta molto onorata del riconoscimento.
La pellicola, tratta dall'omonimo bestseller di Pedro Lenz, si era già aggiudicata il Quartz e più di tutte le altre produzioni nazionali ha saputo attirare spettatori nelle sale elvetiche.
Gli esperti del settore hanno scelto anche il loro preferito fra i film stranieri: si tratta di "Boyhood" di Richard Linklater, girato nel corso di 12 anni e considerato fra i favoriti all'Oscar.
pon/ATS