Di visori che consentono la cosiddetta first-person-view (FPV) ce ne sono in circolazione da tempo. È materiale piuttosto di nicchia, conosciuto soprattutto dagli amanti delle competizioni di droni, pilotati – proprio grazie alla vista in prima persona – come se ci si stesse seduti sopra.
Al momento, il ritorno d’immagine è però piuttosto lento, ma con l’arrivo del controverso 5G sarà possibile visualizzare quanto ripreso dalla telecamera in tempo reale.
L’utilizzo di questa tecnologia è ampio. Sarà molto utile durante le missioni di salvataggio, ad esempio, per filmare e arbitrare eventi sportivi sul campo o per monitorare natura e agricoltura. E quando questa attrezzatura sarà alla portata di tutti… nessun viaggio, per i nostri occhi, sarà più impossibile…