Per i minorenni cinesi, appassionati di videogiochi, non è un game over ma decisamente una stretta delle regole della partita. Da questo mese: potranno giocare ai giochi online solo per tre ore a settimana: un’ora al venerdì, un’ora al sabato, una alla domenica. A questo tetto, si aggiunge un bonus di un’altra ora per ogni festa nazionale.
Alle società di gaming è dato il compito di fornire giochi solo con accesso facciale e registrazione con nome reale, in modo da far rispettare le nuove regole che mirano a combattere la dipendenza da videogame. Il tema è molto sentito in Cina, dove nel 2018 un minore su 10 aveva questo tipo di problema.