Inviato sulla stazione orbitante internazionale per tenere compagnia a un compatriota astronauta, Kirobo ha pronunciato ieri le prime parole mai dette da un robot nello spazio. "Il 21 agosto 2013, un robot ha fatto un piccolo passo verso un futuro più radioso per ognuno", ha dichiarato la macchina, facendo un po' il verso a Neil Armstrong, primo uomo sulla Luna nel 1969.
"Buongiorno a tutti sulla Terra! Sono Kirobo, il primo robot astronauta che parla, felice di conoscervi", ha poi aggiunto... La traduzione è d'obbligo, perché se la simpatia non manca, le conoscenze linguistiche sono ancora un po' limitate: Kirobo si esprime infatti unicamente in giapponese.
Le sue forme umanoidi, ispirate al personaggio di Astro Boy (protagonista di un manga di Osamu Tezuka), sono state mostrate per la prima volta a Buenos Aires, dove è in corso il congresso del CIO per la designazione della città ospitante delle Olimpiadi estive del 2020. Alto 34 centimetri, capace di riconoscere i volti, camminare e assumere pose da atleta, Kirobo fa naturalmente il tifo per Tokyo.
RedMM
Gallery video - Il robot che parla nello spazio