Salita alla ribalta nel 2001 con lo spettacolo mPalermu, da allora Emma Dante non si è mai fermata. Drammaturga e regista siciliana classe 1967, dopo il suo esordio ha realizzato un ricco insieme di opere con le quali, spaziando da un teatro dalla prepotente impronta fisica alla regia lirica cosi come al cinema. Centrale nel suo lavoro è pure la carnalità della lingua del Sud, che, anche nel nuovo allestimento in scena fino al 28 marzo al Piccolo Teatro di Milano presso il Teatro Studio Melato, si impone come un tratto distintivo. Parliamo di Re Chicchinella, spettacolo che conclude la trilogia dedicata dalla regista al capolavoro di Giambattista Basile Lo cunto de li cunti. La recensione di Daniele Bernardi, attore-autore, nostro collaboratore.
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