L’ufficio Parola dell’anno dal 2003 sceglie la Parola dell’anno Svizzera. Fino al 2016 si trattava di un termine tedesco, dal 2017 se ne è aggiunto anche uno francese, nel 2018 è arrivato quello in italiano e dal 2019 le quattro lingue nazionali sono equamente rappresentate. L’anno scorso la parola, per la lingua italiana, è stata pandemia.
Mentre sono in corso le selezioni ad opera di apposite giurie per determinare la parola più significativa del 2021, commentiamo l’iniziativa con Davide Garassino, giurato per la lingua italiana, linguista presso la "ZHAW" (Università di scienze applicate di Zurigo).
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