A quasi dieci anni dall’ingresso in Europa, a ventidue dall’indipendenza dalla Russia, l’Estonia deve ancora fare i conti con il suo passato. La Russia preme ai confini, anche se non in modo aggressivo, ma non mancano i segnali di un regresso nelle relazioni tra i due paesi.
La frontiera tra la Russia e le repubbliche del Baltico si è fatta cruciale in questi mesi in cui il Cremlino ha cambiato marcia nella sua politica estera. In Estonia, dall’indipendenza, la comunità russa subisce una forma di discriminazione. Il paese è dunque schiacciato tra la paura che corre lungo la sua frontiera a Est e il malessere della comunità russa, che in alcune parti del paese arriva a rappresentare il 95% della popolazione.
Laser è andato sulle rive del grande Lago Peipsi, dove convivono comunità di pescatori estoni e russi.

Estonia-Russia. Il conflitto continua
Laser 06.11.2014, 10:00
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Un viaggio fotografico per raccontare come vivono le persone lungo la frontiera con la Russia.