Hosni Mubarak, il Presidente dell'Egitto, è uno dei più longevi capi di Stato al mondo. Superati gli 80 anni, raggiunto il trentennio di comando incontrastato del paese, sta ora per lasciare finalmente il testimone a un erede. L'anno prossimo, infatti, si terranno le elezioni presidenziali, e Mubarak non ci sarà, o almeno così sembrano supporre gli analisti. Ma cosa lascia in eredità? Un Egitto allo sfascio oppure un Egitto che si è salvato dai contraccolpi dell'estremismo e dell'occupazione occidentale, delle guerre confessionali alla libanese e della dittatura pura e dura alla Gheddafi? Il bilancio di 30 anni di liberismo, populismo e contraddizioni nel Laser, dal Cairo, di Marco Alloni.

Hosni Mubarak
Laser 14.01.2011, 01:00
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