Laser

Venezuela, quando il paradiso si trasforma in un inferno

di Alberto de Filippis, collaborazione tecnica di Felix Maitrepierre

  • 28.09.2016, 11:00
Venezuela, quando il paradiso si trasforma in un inferno
  • iStock

LASER
Mercoledì 28 settembre 2016 alle 09:00
Replica alle 22:35

Era uno dei Paesi più ricchi del mondo, un'eccezionale e pressoché inesauribile riserva di petrolio. Eppure una politica scriteriata lo ha condotto in rovina. Il Venezuela, la piccola Venezia, ha oggi l'inflazione più alta del mondo e, secondo la banca mondiale, potrebbe andare in bancarotta fra qualche mese. L'opposizione al chavismo di Nicolas Maduro h raccolto le firme per un referendum revocatorio che possa scalzare dal potere il presidente e portare il Paese a nuove elezioni, ma il regime non ha intenzione di passare la mano e cerca, con mille scuse, di procrastinare il voto e mettere un'altra persona fidata al comando, anziché rischiare di perdere la posizioni acquisite.

Cosa significa questo per la gente comune? Con Alberto de Filippis siamo andati a sentire come si vive in questo ex paradiso dove la gente non ha più da mangiare e i bambini muoiono letteralmente d'inedia. Un posto con un altissimo tasso di omicidi dove le persone si chiudono in casa dopo il tramonto sperando di arrivare vive al mattino dopo. Il Venezuela è un paradiso che è diventato un inferno.

Ti potrebbe interessare