MOBY DICK
Sabato 15 ottobre 2016 alle 10:00
«Un caso unico nella storia svizzera». Il 24 maggio 2016 il direttore dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, Mark Branson, ha definito così la decisione della FINMA di sciogliere entro la primavera del 2017 la banca più antica della Svizzera italiana, la BSI, travolta dagli scandali. Una vicenda ora al centro anche di un libro-inchiesta, "BSI fuori rotta", di Luca Fasani e Francesco Lepori, che solleva inquietanti interrogativi, non soltanto per le gravi ricadute in termini di posti di lavoro che saranno soppressi, ma anche perché quello della Bsi sembra essere un caso emblematico di una situazione più generale che riguarda l’intera piazza finanziaria svizzero-italiana. Scossa, al pari di quella elvetica, soprattutto dalla fine del segreto bancario, la piazza bancaria ticinese detiene però un primato poco invidiabile: un numero di scandali superiore alla media svizzera. Insomma c’è di che riflettere sul futuro della piazza finanziaria ticinese e in generale sul futuro del Ticino, che forse deve cominciare a reinventarsi, oltre le Banche. Ed è quanto vi propone l’edizione di “Moby Dick” di sabato 15 ottobre, a cura di Clara Caverzasio ed Emanuela Burgazzoli. In studio l’economista Luca Fasani, il direttore della PKB Privatbank Luca Soncini e l’avvocato Paolo Bernasconi, esperto di diritto bancario, già Vicepresidente del Consiglio consultivo permanente dell'Autorità federale contro il riciclaggio del denaro.