MOBY DICK
Sabato 25 febbraio 2017 alle 10:00
Dallo scemo del villaggio al webete. Passando per Robert Musil, che nel 1937 alla Lega del Lavoro di Vienna tenne un discorso sulla stupidità. Altre tappe imperdibili: l’”Idiota” di Dostoevskij, “Una banda di idioti” di John Kennedy Toole, l’insegnamento che la mamma trasmette a Forrest Gump, “Stupido è chi lo stupido fa”. Albert Einstein era affascinato dall’infinitezza della stupidità umana, l’economista Carlo Maria Cipolla cercò nel 1976 di stabilirne le leggi, tutti ci siamo divertiti a leggere lo sciocchezza di Bouvard & Pécuchet.
Ne parliamo oggi a “Moby Dick”, con il filosofo Maurizio Ferraris, che ha appena pubblicato da Il Mulino “L’imbecillità è una cosa seria”. Con Ermanno Cavazzoni, che ha scritto “Vite brevi di idioti” (Guanda). Con Daniela Padoan, scrittrice a saggista: si è occupata dei totalitarismi del 900 e della resistenza femminile ai regimi dall’Argentina al Ruanda; assieme a Luca Cavalli Sforza ha scritto “Razzismo e noismo, le declinazioni del noi e l’esclusione dell’altro”.