Millevoci

Frontiere poco presidiate

di Antonio Bolzani

Valico diPedrinate
50:36

Frontiere poco presidiate, i cittadini si mobilitano

RSI New Articles 07.05.2014, 20:16

La sensazione che i valichi di frontiera con l'Italia non siano sufficientemente presidiati è piuttosto diffusa nella popolazione della Svizzera italiana, tanto che, soprattutto nel Mendrisiotto, vi sono gruppi spontanei di persone che, preoccupati, si sono organizzati per prevenire e arginare la criminalità transfrontaliera. Ad esempio a Pedrinate dove un gruppo di cittadini ha raccolto circa 250 firme per chiedere alle autorità politiche maggiori e migliori controlli e più guardie ai valichi. Le prime risposte sono già arrivate: i municipi e i politici interessati al problema del presidio e della sorveglianza delle dogane, le forze dell’ordine e la deputazione ticinese alle Camere federali saranno invitati ad un incontro, con la ministra Eveline Widmer-Schlumpf, previsto il prossimo 15 maggio a Chiasso. Poi, delle 24 nuove guardie di confine destinate dal Consiglio federale alla sorveglianza delle frontiere, 6 sono state assegnate al Ticino e dovranno sorvegliare l'arrivo di persone dall'Italia: la decisione di privilegiare il Ticino e Ginevra, che beneficerà di 10 rinforzi, è dovuta all'acuirsi dei problemi legati al passaggio di migranti illegali e anche di delinquenti che caratterizzano questi due cantoni. Sulla quantità e sulla qualità dei controlli effettuati dalle guardie di confine alle frontiere con l'Italia e sulla mobilitazione e le iniziative dei cittadini di alcuni comuni del Mendrisiotto si soffermerà l'edizione di Millevoci.

Ospiti:
Magg. Fabio Ghielmini, vice comandante delle Guardie di confine
Patrizia Polit, del Gruppo di Pedrinate che ha lanciato una raccolta di firme
Moreno Colombo, Sindaco di Chiasso
Martin Candinas, Consigliere nazionale grigionese
Colonnello Antonio Morelli, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese

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