È una donna normale. Con una bella storia da raccontare. Una persona solare, una sportiva, una solida professionista. E la sua vitalità è semplicemente contagiosa. Brasiliana, ticinese di adozione, l’abbiamo vista spesso sui campi in terra rossa o a bordo vasca, attiva da molti anni nell’organizzazione di tornei di tennis internazionali, o nel ruolo di arbitro nel nuoto internazionale in acque libere e come starter in piscina. È anche una indaffaratissima madre di 5 figli. Dal primo torneo, a Chiasso, nel 2006, li ha coinvolti prima sul campo come raccattapalle e poi come giudici di linea fino a diventare, come nel caso di Luisa e Claudia, sue strette collaboratrici. Le sfide, nello sport come nella vita, sono il suo pane, e Renata Coda ne ha vinte tante. Non si lascia intimorire e affronta le difficoltà sempre con l’idea di trasformarle in esperienze di arricchimento. Anche misurarsi con forti impedimenti e le prove più ardue, dice, non preclude necessariamente la possibilità di vivere pienamente la sfera della felicità. La sua bella famiglia comprende infatti la disabilità grave del figlio Bruno, che tutti assieme, con gli altri figli e il marito Giovanni, hanno affrontato con forte energia riuscendo a trasformare una condizione difficile in un’esperienza costruttiva e non priva di gioie, nutrendola di allegria, di viaggi, di ironia, relazioni, giocosità, condivisione, e naturalmente di amore. La sua è la testimonianza di un modo fra tanti di affrontare l’handicap, facendo scattare dinamiche nuove per attraversare le piccole grandi battaglie del quotidiano di una diversa normalità, con tante soddisfazioni. Prendendo sul serio, certo, la situazione ma senza lasciarsi inghiottire dallo sconforto e dagli ostacoli che si presentano. E senza dimenticare quanto sia importante preservare anche il proprio benessere, coltivando uno spazio personale, che ci piaccia, ci dia soddisfazione, ci ricarichi e serva quindi a consolidare il nostro equilibrio rendendoci più forti. Ed è proprio ciò che Renata coltiva e raccoglie, nello sport.

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